Chiesa di Santa Caterina a Trevi

Ciò che resta della trecentesca chiesa si trova ai margini della strada panoramica che sale verso "I Cappuccini" dove ora è il Cimitero Civico.

Gettando lo sguardo in alto su uno sperone del monte si notano i resti della parte di fondo dell’antica Chiesa di S. Caterina, fatta parzialmente demolire dalla Congregazione di Carità alla fine del secolo scorso per ricavare le pietre necessarie per costruire l’ospedale della città. Appartenne al Comune di Trevi che l’accrebbe nel 1472, con l’interessamento della famiglia Petroni la quale vi appose il proprio stemma nella facciata. Il vescovo de Lunel, nella sua visita pastorale del 1571, la dichiara destinata alla sepoltura degli appestati. Il giorno della festa della santa, il 24 novembre, convenivano davanti la chiesa tutti i raccoglitori e raccoglitrici di olive con le scale di legno per iniziare la campagna di raccolta. Nella parete di fondo si conserva uno degli affreschi più interessanti e significativi del Trecento umbro, chiaramente attribuibile al “Primo maestro di S. Chiara da Montefalco”, databile circa il 1326. Raffigura una Crocifissione, con le Marie, S. Francesco e S. Giovanni Evangelista, sull’estrema destra S. Caterina d’Alessandria.



Punti di interesse nel Comune di Trevi