I luoghi del silenzio di Massa Martana
La strada consolare garantì, infatti, la rapida diffusione del Cristianesimo, accolto con immediata partecipazione dalle comunità locali. Vari racconti agiografici hanno tramandato i nomi di numerosi santi e martiri legati al Vicus Martis, barbaramente uccisi per aver difeso il loro credo e da subito oggetto di profonda devozione popolare. Numerose sono, infatti, le chiese romaniche, spesso costruite per custodire le spoglie di questi martiri, immerse nei boschi e quasi dimenticate; tante le Abbazie benedettine, un tempo potenti centri religiosi con vasti possedimenti terrieri. Un itinerario del sacro e del silenzio ci attende e se sapremo guardare e ascoltare scopriremo le tante simbologie che le pietre bianche e rosa, testimoni di un ricco passato, ci vogliono narrare.