Colli Martani DOC e tutti i vini del territorio
COLLI MARTANI DOC
Dalla sub-regione dei Colli Martani DOC, zona vitivinicola nel sud dell’Umbria, che interessa i Comuni di Massa Martana, Gualdo Cattaneo, Giano dell’Umbria, Montefalco, Castel Ritaldi e Bevagna, deriva la produzione di una vasta gamma di vini conosciuti in tutto il mondo.
Lo stile quintessenziale dei Colli Martani è diverso dal resto a causa dei suoi tipi di suolo, della selezione delle varietà di uva e dei metodi di produzione specifici dei vignaioli della zona. Questi elementi contribuiscono a uno stile di vino che non si trova da nessun’altra parte in Italia o nel mondo. La sub-regione offre vini rossi, bianchi, frizzanti e da dessert prodotti da varie blend di uve e quindi ha una diversità naturale di gusto che crea un paradiso assoluto per gli amanti del vino.
La storia della regione vinicola risale all’epoca romana. I Colli Martani si sono sviluppati principalmente grazie alle strade che gli etruschi costruirono qui. Diversi reperti di anfore risalenti al VII secolo mostrano che il vino della regione veniva trasportato in Francia. I vigneti dei Colli Martani sono sempre stati organizzati su larga scala. Passo dopo passo, la sottoregione dei Colli Martani ha guadagnato fama e si è sviluppata abbastanza da ottenere lo status di appellation e diventare un DOC autorizzato nel 1988.
I vini dei Colli Martani devono essere composti per almeno il 50% da una varietà di uva principale, ma i vini di pura varietà sono composti per l’85% da un solo tipo di uva. Le principali varietà di uva per la produzione di vino bianco sono Trebbiano, Grechetto, Chardonnay, Riesling e Sauvignon blanc, mentre le varietà di uva rossa sono principalmente Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon.
Lo spumante o il vino frizzante può essere una miscela di almeno il 50% di Chardonnay, Grechetto o Pinot Noir e il vino dolce o da dessert è composto per almeno l’85% di Vernaccia Nera e il 15% di un’altra miscela.
L’altitudine dei terreni coltivati a vite è compresa tra i 150 ed i 600m s.l.m. con pendenze variabili ed una esposizione generale orientata verso nord, nord-est. Le condizioni climatiche e l’esposizione dei terreni, nonché le differenti altitudini a cui si trovano i vigneti, creano condizioni adeguate per l’ottenimento di vini tranquilli, spumanti e da uve appassite.
Il disciplinare è stato riconosciuto dal 1988. Nel 2009 viene modificato aggiungendo fra gli appellativi DOC anche la Vernaccia ottenuta dal relativo vitigno Vernaccia Nera o Vernaccia.
LA VERNACCIA
Il Colli Martani Vernaccia è un vino passito rosso DOC la cui produzione è consentita in alcune zone dei Comuni di Gualdo Cattaneo, Giano dell’Umbria Massa Martana, Montefalco, Castel Ritaldi, Bevagna.
Al momento della vendemmia si scelgono i grappoli maturi di uva nera. i grappoli vengono appesi in luogo ombreggiato ed areato. Dopo un paio di mesi, quando l’uva è appassita, si staccano manualmente i chicchi sani dal raspo, che vengono schiacciati e messi a ribollire per due o tre giorni. Il mosto viene posto in botticelli di legno e compie una breve fermentazione. Dopo qualche tempo si fa il primo travaso, operazione che si deve ripetere ad intervalli di 15-20 giorni. La vernaccia deve essere pronta per pasqua perchè si gustano meglio i piatti preparati per l’occasione.
IL TREBBIANO SPOLETINO DOC
E’ una eccellenza enologica, di antica tradizione, riscoperta negli ultimi quindici anni dagli agricoltori che hanno ripreso a coltivare il trebbiano.
Le vigne maritate all’acero campestre costituivano l’elemento predominante del paesaggio di pianura fra Montefalco e Trevi. Dai grandi grappoli i cantinieri ricavano un vino dal colore ambrato, con impatto olfattivo di grande intensità e persistenza di fiori gialli con una lieve punta agrumata. Un vino per i palati migliori da abbinare a primi piatti strutturati e a carni bianche.
Il SAGRANTINO PASSITO DOC
Il Montefalco Sagrantino Passito DOCG è un vino passito che deriva unicamente da uve 100% Sagrantino.
La sua dolcezza e il suo aroma lo rendono un fine pasto ideale che non può mancare nella cantina personale per essere servito al momento giusto dopo una cena e un momento di convivialità.
La vendemmia delle uve Sagrantino che daranno vita a questo Passito avviene rigorosamente a mano durante i primi giorni di ottobre. Dopo la fase della raccolta, esse vengono lasciate appassire per circa 2 mesi all’interno di piccole cassette di legno. Le uve da questo momento in poi subiscono un processo di fermentazione in acciaio seguita poi da una fase di maturazione in barrique di rovere francese da 225 litri per la durata di 24 mesi. La fase finale dell’affinamento durerà poi 12 mesi in bottiglia. Il gusto è delicato e e armonioso.
MONTEFALCO GRECHETTO DOC
All’ olfatto si presenta delicato con note floreali. Al gusto morbido, armonico e gradevolmente fruttato. le uve intere vengono pressate in modo soffice, per estrarre solo il mosto fiore; la vinificazione avviene con l’ausilio delle tecniche a freddo per esaltare i profumi e la finezza del vino con fermentazione di circa 10 – 15 giorni.
Antipasti, salumi, porchetta, formaggi freschi, primi piatti, zuppe di legumi e cereali, torte rustiche, spezzatini.
Di colore giallo paglierino carico. Si apre all’olfatto con eleganza: fresco, fruttato e floreale con note di agrumi, pesca, mandorlo e biancospino. Al gusto è di buona struttura e di gradevole freschezza.
Accompagna antipasti di mare, salumi, formaggi freschi e primi piatti. Ottimo con minestre di legumi e cereali, torte rustiche e secondi piatti a base di pesce.
MONTEFALCO ROSSO DOC (vitigno sangiovese)
Vino prodotto utilizzando varietà di uve Sangiovese, altra varietà autoctona di Montefalco e un vitigno rosso di profonda tradizione, il terroir calcareo e argilloso lo rendono un vino corposo e aromatico, con note speziate e di frutta rossa.
Di colore rosso rubino intenso e profondo, dai riflessi porpora. All’olfatto si presenta con profumi intensi di prugna e violetta con una nota mentolata sul finale.
Dal gusto rotondo e corposo, vellutato ed elegante. Si abbina bene a piatti strutturati, carne di maiale o selvaggina.