Comune di Bevagna
La sua posizione felice l’ha resa ricca e famosa nell’antichità. Ha una storia millenaria, un patrimonio storico e artistico di notevole interesse, è facilmente raggiungibile proprio per la sua centralità e vicinanza a Foligno, ben collegata con Roma, Firenze ed Ancona. A metà strada tra nord e sud, est ed ovest della penisola. Poco distante dall’aeroporto perugino di San Francesco d’Assisi. Fa parte de “I Borghi più Belli d’Italia” ed è “Bandiera Arancione”.
È un intreccio inestricabile di testimonianze di epoche diverse: vicoli, piazze, palazzi, chiese, porte, ponti, una storia complessa e affascinante, ricca di sorprese. Un museo en plein air che ospita da anni una delle più suggestive rievocazioni storiche d’Italia: il Mercato delle Gaite con le sue ricostruzioni uniche e verosimili che permettono un tuffo nel medioevo del quotidiano e del lavoro.
In ogni momento dell’anno si può godere della visita al circuito delle botteghe delle Gaite, in cui abili artigiani producono, esattamente come si faceva nell’età di mezzo, carta, tessuti di seta, candele e tavole dipinte.
Bevagna fa parte della Strada del Sagrantino ed è nota per le sue eccellenze eno-gastronomiche che si possono facilmente gustare nelle sue straordinarie cantine e nei suoi numerosi ed accoglienti ristoranti, enoteche, bar e caffè o durante appuntamenti dedicati durante l’anno. Lo stile di vita “elegante e genuino, sereno e armonioso” degli abitanti di questo piccolo borgo umbro, simbolo del vivere tranquillo, è stato tradotto dal sociologo Giuseppe de Rita nel neologismo Bevagnizzazione, presente nel dizionario Treccani. Caratteristiche queste ancora oggi diffuse e radicate nel territorio di Bevagna e particolarmente apprezzate dai numerosi visitatori che ne rimangono affascinati.